D.Rapporti esterni alla Comunità di Gesù |
Mercoledì 08 Dicembre 2010 15:38 |
Art. 29 Gruppi di preghiera e comunità cattoliche affiliati In alcuni casi preesistono dei gruppi di preghiera e comunità cattoliche che hanno un’affinità alla spiritualità della Comunità di Gesù, tuttavia senza richiedere l’annessione o possedere i requisiti per l’appartenenza alla Comunità di Gesù. Tali gruppi verranno considerati affiliati solo spiritualmente e rimangono autonomi rispetto alla Comunità di Gesù. Essi non possono usare la denominazione della Comunità di Gesù o il suo logoufficiale. Essi possono tuttavia partecipare agli incontri della Comunità di Gesù aperti a tutti, come: Conferenze, Ritiri, Incontri di Preghiera.
Art. 30 Rapporti con il Rinnovamento Carismatico Cattolico Il Presidente mantiene rapporti di collegamento e comunicazione con il Consiglio dell’International Catholic Charismatic Renewal Services (ICCRS) e il suo Ufficio.(3) 3 L'ICCRS ha sede presso il Palazzo della Cancelleria (00120 Città del Vaticano). Art. 31 Rapporti Ecumenici Nel perseguire la sua vocazione ecumenica (cfr. Art. 4), la Comunità di Gesù stabilisce rapporti con Chiese, Comunità cristiane, Organismi Ecumenici e l’Ebraismo. 4. Organismi che rappresentano il Rinnovamento Carismatico delle Chiese cristiane: • Consultazione Carismatica Italiana (CCI) • Comunión Renovada de Evangélicos y Católicos en el Espíritu Santo (CRECES) dell’Argentina • North American Renewal Services Committee (NARSC). • International Charismatic Consultation (ICC). Essa svolge attività ecumenica con incontri formativi e dialoghi in obbedienza ai Vescovi, alla S. Sede(5) e al Magistero della Chiesa. 5. Attraverso i loro Organi referenti come: • le Commissioni, le Consulte o i Segretariati per l'Ecumenismo diocesani • Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). • il Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani • secondo l'ambito territoriale dell'attività ecumenica.
Art. 32 Rapporti con i Vescovi e le Diocesi I membri della Comunità di Gesù manifestano obbedienza ai loro Vescovi diocesani delle Sedi Locali e partecipano alle attività pastorali delle Chiese locali. Il Presidente, avuto il parere favorevole del Consiglio della Comunità, può chiedere ai Vescovi delle Sedi Locali il riconoscimento ufficiale della Comunità di Gesù nelle loro Diocesi. Il Presidente (o un suo delegato) mantiene i rapporti con la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e con le Conferenze Episcopali Regionali attraverso le Consulte Nazionali e Regionali delle Aggregazioni, Gruppi e Movimenti. Il Presidente (o un suo delegato) mantiene i rapporti con le Conferenze Episcopali Regionali e con la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) attraverso le Consulte Nazionali e Regionali delle Aggregazioni.
Art. 33 Rapporti con la Santa Sede Il Presidente mantiene i rapporti con il Pontificio Consiglio per i Laici della Santa Sede, essendo la Comunità di Gesù membro della Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships di diritto pontificio (cfr. Art. 2). La Comunità di Gesù partecipa attivamente alle iniziative internazionali indette dalla Santa Sede, in particolare le Giornate Mondiali della Gioventù e quelle dedicate ai Movimenti ecclesiali e le Nuove Comunità. |
Ogni mercoledì dalle 18.30 alle 19.15,
Lectio Divina
sul Vangelo della Domenica
con Antonio Calisi.
Portare la Bibbia con se.
2011/2012
«Il discepolo non è da più del maestro;
Ma ognuno ben preparato
sarà come il suo maestro» Lc 6,40
CENTRO COMUNITARIO
VIA SAN TOMMASO D’AQUINO, 10/D
70124 BARI
OGNI GIOVEDÌ
ORE 19.00 – 21.00
Leggi il calendario degli incontri
l Centro Studi Pentecostali e Carismatici per
presso le strutture della Comunità si riunisce il Gruppo Giovani.