Lectio Divina Stampa
Lunedì 05 Settembre 2011 14:44
La lectio divina è l’Ascolto di Dio, che ci vuole parlare attraverso le Scritture.

Il primo gradino di questa forma di preghiera è la lectio (lettura), si comincia con la lettura di un brano breve della Bibbia lentamente e con attenzione.
Il secondo gradino è la meditatio (meditazione). Durante questa tappa si riflette sul testo scelto.
Il terzo gradino è la oratio (preghiera), cioè il momento di pregare su ispirazione della ...nostra riflessione sul brano letto.
L'ultima tappa della Lectio è la contemplatio cioè la contemplazione, in silenzio.
A queste tappe i maestri spirituali odierni aggiungo anche l'actio (azione) ossia un proponimento operativo conseguente a quanto si è meditato nella parola, un'azione nel mondo ispirata dalla Scrittura.

Il 16 settembre 2005, il Papa Benedetto XVI ha rilanciato la lectio divina in commemorazione dei 40 anni della pubblicazione della costituzione del Concilio Vaticano II Dei Verbum sulla Rivelazione: “In questo contesto, vorrei soprattutto evocare e raccomandare l’antica tradizione della Lectio divina: l’assidua lettura della Sacra Scrittura accompagnata dalla preghiera realizza quell’intimo colloquio in cui, leggendo, si ascolta Dio che parla e, pregando, Gli si risponde con fiduciosa apertura del cuore (cfr DV 25). Questa prassi, se efficacemente promossa, recherà alla Chiesa - ne sono convinto - una nuova primavera spirituale.”

A partire dal 28 settembre, ogni mercoledì dalle 18.30 alle 19.15 presso il Centro comunitario "Comunità di Gesù" in Via San Tommaso d'Aquino, 10/D - Bari

La Lectio Divina è fatta sul Vangelo della Domenica successiva. Portare con sé la Bibbia.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 14 Dicembre 2011 16:12